Dettagli sulle verifiche CEI 0-21 e CEI 0-16

PROTEZIONI DI INTERFACCIA CEI 0-21 (SPI)

– Lovato PMVF20, PMVF50, PMVF51

– Electrex FEMTO D4

– Tele Haase G4PF21-1, NA003

– ABB CM-UFD.M32, CM-UFD.M22

– SMA GridGate-11

– SEB DIA3S

– Bytronic BY2537

– Gavazzi PI96

– Thytronic NV021

– Microelettrica MC3V 0-21

– Ziehl SPI1021

– Bender VMD460

– ELM Srl BFI-21

PROTEZIONI DI INTERFACCIA DK5940 GIA’ VERIFICATE

– ABB CM-UFS.2

– Gavazzi DPC02Dm48B003, DPC72Dm48B003

– EGC GP3

DETTAGLI SULLE VERIFICHE EFFETTUATE

La prova in campo della protezione di interfaccia viene eseguita sul sito dove è fisicamente installato l’impianto di produzione come previsto dalla norma CEI 0-21, e riguarda la verifica del corretto intervento del dispositivo. Saranno verificate con apposita strumentazione la precisione delle soglie di frequenza e delle soglie di tensione, oltre ai tempi di intervento che devono essere compresi nei margini di errore previsti.

Le protezioni oggetto della prova sono:

– protezione di massima tensione seconda soglia 59.S2

– protezione di massima tensione prima soglia 59.S1

– protezione di minima tensione prima soglia 27.S1

– protezione di minima tensione seconda soglia 27.S2

– protezione di massima e minima frequenza prima soglia 81>.S1 e 81<.S1

– protezione di massima e minima frequenza seconda soglia 81>.S2 e 81<.S2


PROTEZIONI DI INTERFACCIA CEI 0-16 (SPI)

– Thytronic NV10P *

– Ingeteam PL70 **

– Alstom MX3VIR016B

– SEB DIA4N

– Microelettrica scientifica MC3V-CEI

– Lovato PMVF30

– Woodward MRU4

– Elm Srl BFI-016

* Thytronic NV10P sia in versione con TV che in versione con V-Sensor

** Ingeteam PL70 in versione con sensori

DETTAGLI SULLE MODALITA’ DI VERIFICA DELLE PROTEZIONI DI INTERFACCIA

La prova in campo della protezione di interfaccia viene eseguita in campo, direttamente sull’impianto come previsto dalla norma CEI 0-16, e riguarda la verifica del corretto intervento del dispositivo, come prescritto dalla Norma CEI 0-16. Saranno verificate con apposita strumentazione la precisione delle soglie di frequenza e delle soglie di tensione, oltre ai tempi di intervento che devono essere compresi nei margini di errore previsti.

Le protezioni/funzioni oggetto della prova sono:

– protezione di massima tensione seconda soglia 59.S2

– protezione di massima tensione prima soglia 59.S1

– protezione di minima tensione prima soglia 27.S1

– protezione di minima tensione seconda soglia 27.S2

– protezione di massima e minima frequenza prima soglia 81>.S1 e 81<.S1

– protezione di massima e minima frequenza seconda soglia 81>.S2 e 81<.S2

– massima tensione a sequenza inversa 59Vi (sblocco voltmetrico)

– protezione di minima tensione a sequenza diretta 27Vd (sblocco voltmetrico)

– massima tensione residua 59N (sblocco voltmetrico e sgancio)

– sblocco voltmetrico 81V (tramite le funzioni 59Vi, 27Vd, 59N)

– avviamento protezioni 59Vi, 27Vd, 59N (se richiesto)

– telescatto

– verifiche a vista

– prova del tempo di intervento del DDI

La verifica comprende il corretto intervento del DDI (dispositivo di interfaccia) e la corretta esecuzione e funzionalità del circuito di comando, oltre a tutte le altre verifiche previste dalle CEI 0-16.

PROTEZIONI GENERALI E GENERICHE DI SOVRACORRENTE CEI 0-16 (SPG)

– Thytronic NA60, NA30, NA10, NA016, SIF5600 (DK5600), SSG-P7AN (DK5600)

– ABB REF601, REF542 **

– Schneider Sepam S10, Sepam S20 ***, Sepam S40/S41 ***

– CPT DPL-M01

– SEB IFX4N

– ALSTOM MX3K5600 (DK5600)

– Microelettrica Scientifica N-DIN

– Reyroll-SIEMENS 7SR1003

– FIR M2AM450

* Anche versione con sensori tramite KIT adattatore correnti RJ45 AMRA

** Versione con sensori tramite KIT adattatore RJ45/BNC – AMRA

*** Anche con iniezione correnti tramite adattatore Schneider ACE917

DETTAGLI SULLE MODALITA’ DI VERIFICA DELLE PROTEZIONI GENERALI

La prova della protezione generale viene eseguita in campo ove è installato l’impianto, e riguarda la verifica del corretto intervento della protezione generale.

Saranno verificate con apposita strumentazione la precisione delle soglie di corrente di fase e di terra direzionale o non direzionale, oltre ai tempi di intervento che devono essere compresi nei margini di errore previsti. Le protezioni/funzioni oggetto della prova sono le seguenti (tutte o parte di esse in base alle richieste del Gestore di Rete e alle caratteristiche dell’impianto):

– I> protezione 51 per sovraccarico (singole verifiche per I1-I2-I3) precisione e tempo di intervento (se richiesta)

– I>> protezione 51 per corto circuito polifase con ritardo (singole verifiche per I1-I2-I3) precisione e tempo di intervento

– I>>> protezione 50 per corto circuito polifase istantaneo (singole verifiche per I1-I2-I3) precisione e tempo di intervento

– I0> protezione 51N per guasto monofase a terra, precisione e tempo di intervento

– I0>> protezione 50N per doppio guasto monofase a terra, precisione e tempo di intervento (se richiesta)

– protezione direzionale 67N per il guasto a terra per neutro compensato, precisione e tempo di intervento (se richiesta)

– protezione direzionale 67N-NI per il guasto a terra per neutro isolato, precisione e tempo di intervento (se richiesta)

– verifica della continuità del circuito di comando del dispositivo generale DG

– verifica di continuità dei circuiti amperometrici di fase del SPG

– verifica del corretto posizionamento del TO del SPG

– verifiche di continuità del circuito secondario di corrente residua del SPG

– verifica di direzionalità della protezione direzionale di terra

– prova del tempo di apertura del DG (Dispositivo Generale)

– verifiche a vista